Come intervenire sui comportamenti inadeguati
Le ricerche didattiche dimostrano che, uno dei compiti più difficili per l’insegnante, è la prevenzione dei comportamenti inadeguati. Molti docenti, convinti che gli studenti sappiano già come comportarsi a scuola e rispettino le regole solo se minacciati, non si occupano della tematica della disciplina in maniera adeguata.
La complessità dei cambiamenti sociali in atto, la molteplicità dei bisogni degli studenti, la pluralità dei fattori esterni ed interni alla scuola che si intersecano tra di loro, fa sì che la gestione della classe sia diventata per gli insegnanti, anche per quelli che hanno maggiore esperienza, ardua e faticosa.
Il docente, per riuscire a condurre la classe in modo efficace, dovrebbe prendere coscienza dell’importanza dei seguenti aspetti: il valore del proprio ruolo, la modalità di veicolare in modo appropriato i contenuti, il contesto della classe, inteso come un insieme di relazioni.
Le ricerche didattiche dimostrano che uno dei compiti più difficili per l’insegnante è la prevenzione dei comportamenti inadeguati.
Molti insegnanti, convinti che gli studenti sappiano già come comportarsi a scuola non si occupano in maniera adeguata della tematica della disciplina.
In realtà, il più delle volte, lo studente sa quali sono le condotte che irritano l’insegnante e quali sono i comportamenti educati o meno ma non conosce il limite entro il quale rimanere.
Pertanto, soprattutto all’inizio, cercherà di capire quali sono i confini che l’insegnante potrebbe porre, quali comportamenti potrebbe accettare o meno e metterà, quindi, in atto atteggiamentii tesi a sfidarlo, per capire fino a che punto spingersi.
Gli studenti, invece, devono essere messi nelle condizioni di conoscere standard, regole e procedure richieste dal docente e devono essere consapevoli che il loro comportamento è determinato dalle scelte che fanno in merito ad esso (Alonzo, 2012).
Gli standard sono i comportamenti relativi alle autonomie, alle responsabilità, all’attenzione che ogni discente dovrebbe mettere in atto.
Le regole sono delle norme, chiare, precise e condivise che, ogni studente che vive nel contesto educativo, dovrebbe seguire.
Le procedure sono delle modalità per fare le cose che ogni allievo dovrebbe necessariamente conoscere.
Gli standard, le procedure e le regole devono essere chiare, fattibili e comprensibili.
Affinché le regole siano accettate e messe in atto occorre che siano costruite insieme agli studenti, siano specifiche, vengano ricordate periodicamente e siano condivise e messe in atto anche in famiglia.
Si conclude con la presentazione di alcuni standard comportamentali, di alcune regole e procedure utili alla gestione della classe (Alonzo, 2012):
Standard comportamentali che gli alunni devono mettere in atto
- gli alunni devono essere preparati alle attività che si svolgono in classe;
- gli alunni sono in grado di collaborare con i propri compagni, nel rispetto dei bisogni altrui;
- gli alunni sono responsabili del proprio materiale didattico.
Procedure che gli studenti devono conoscere
- come si utilizzano gli spazi interni ed esterni alla classe;
- come si lavora all’interno del piccolo e grande gruppo;
- come ci si comporta all’ingresso, all’uscita, durante la ricreazione o con una persona esterna alla classe.
Regole che possono essere adottate in classe
- chiedere il permesso per utilizzare i materiali didattici dei compagni;
- rispettare i turni di parola;
- terminare le attività didattiche;
- avere con sé i materiali didattici utili;
- chiedere aiuto all’insegnante quanto si ha difficoltà a svolgere l’attività proposta.